24/4/18
Laura è una donna di 42 anni molto bella ma anche molto “invisibile” ai suoi stessi occhi, Lorenzo ha 48 anni un uomo appariscente e molto critico nei confronti della moglie. Lorenzo decide di rivolgersi ad una terapeuta perché si sente continuamente rifiutato dalla moglie, la quale, a sua volta lo rimprovera di non avere i modi giusti di avvicinarsi a lei.
Da terapeuta, ritengo, che questo sia un problema presente in tante coppie; per vari motivi a distanza di anni uno dei due partner lamenta un allontanamento da parte dell’altro partner.
Solitamente quando la coppia arriva in terapia, l’aspetto problematico è la loro incapacità di mettersi nei panni dell’altro, ognuno è centrato sui propri bisogni, su ciò che l’altro non mi da. Nella terapia di coppia il terapeuta lavora sulla relazione, è cruciale imparare le modalità per comunicare i propri bisogni, le proprie mancanze, i propri desideri non perdendo di vista la sensibilità dell’altro.
Il setting terapeutico permette ai membri della coppia di ritrovare quel silenzio e quella tranquillità necessaria per potersi guardare negli occhi e comunicare … il terapeuta è il regista, si lavora sui bisogni, sui desideri, sulle mancanze ma anche sull’elaborazione di ferite ancora aperte…
Scritto da Dott.ssa Maria Teresa Lenoci